FINANZIAMENTI E PRESTITI A GENOVA

 

I liguri chiedono soprattutto prestiti di liquidità, ma i genovesi preferiscono acquistare l’auto

Genova – In Italia, secondo il rapporto del Barometro Crif, nel 2016 le richieste di prestiti, comprese anche le procedure di rinnovo della cessione del quinto e eventuali “rinegoziazioni”, sono aumentate di oltre +13% (maggiori dettagli su http://www.zonaprestiti.com/rinnovo-cessione-quinto.htm). In cima alla lista delle preferenze ci sono state soprattutto le spese di ristrutturazione, mentre al secondo posto l’acquisto auto. La richiesta di liquidità è solo al terzo posto. In Liguria la situazione invece viene parzialmente ribaltata: al primo posto la richiesta di liquidità mentre le spese di ristrutturazioni vanno fuori dal podio, vedendo al terzo gradino i finanziamenti atti a effettuare il consolidamento debiti.

La durata media richiesta per il rimborso di un importo che non supera i 14 mila euro è di 77 mesi, quasi un anno e mezzo al di sopra del dato nazionale, che si ferma a soli 66 mesi. Ma se andiamo a vedere i dati sul capoluogo ligure vediamo che al primo posto delle preferenze salgono le auto usate, mentre la liquidità è seconda e il prestito di ristrutturazione comunque preso. L’importo medio richiesto dai genovesi è di circa 500 euro inferiore a quello che cercano gli altri liguri, ed anche la durata si accorcia di due mesi rispetto alla media regionale.

Cercando di delineare l’identikit del richiedente più attivo, vediamo che si tratta per lo più di un uomo di mezza età con un impiego da dipendente, con contratto di lavoro a tempo indeterminato. La media della Regione per l’età è di 49 anni, 5 anni al di sopra di quella italiana, mentre per i genovesi si scende a 48 anni. Però ad abbassare la media ligure è lo scarso interesse che mostrano i giovani (dai 18 anni ai 30 anni) che non arrivano a coprire il 3% del totale, mentre per Genova la percentuale sale a circa il 5%. Per i liguri, e qui non fa alcuna differenza nemmeno Genova, la motivazione per cui si fa meno ricorso alle richieste di finanziamento è dettata dalla necessità di affrontare le spese mediche e sanitarie in generale.